Robotica e automazione: quali rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori?
L’utilizzo delle tecnologie sul posto di lavoro non è certo una novità.
Oggi, sotto la spinta del processo di digitalizzazione, nuove tecnologie come le intelligenze artificiali e la robotica avanzata stanno portando notevoli cambiamenti per i luoghi di lavoro e le mansioni lavorative. Da sempre lo sviluppo tecnologico porta nuovi vantaggi e opportunità, ma anche rischi e minacce che possono influenzare negativamente i luoghi di lavoro a danno della salute e della sicurezza dei lavoratori. A farne il punto è una recente pubblicazione dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, “Robotica avanzata e automazione: cos’è e qual è l’impatto sui lavoratori?”.
La robotica avanzata in ambito lavorativo è un mondo ancora relativamente giovane con ancora poche pubblicazioni. Tuttavia, il documento, basandosi su nuovi studi e ricerche unite ad una già più consolidata letteratura in materia di automazione, individua e descrive tre principali rischi dell’automazione avanzata in relazione alla sicurezza dei lavoratori: rischi fisici, psicosociali e organizzativi.
Robotica avanzata, automazione e rischi fisici
È indubbio che, in alcuni settori più di altri – è sicuramente il caso dei lavori nei cantieri o quelli collegati al carico-scarico di merci – i sistemi robotici sostituitesi alle persone nei lavori più pericolosi hanno permesso di ridurre una serie di rischi fisici potenzialmente dannosi per i lavoratori. Sebbene in alcuni casi l’automazione delle mansioni più faticose e usuranti avvantaggi notevolmente la salute dei lavoratori, è altrettanto vero che l’introduzione di nuove tecnologie sui luoghi di lavoro porta con sé ulteriori problematiche e rischi fisici. Possibili collisioni con i robot – aggravate quando le macchine trasportano carichi, ma anche errori nelle funzioni di controllo o possibili guasti meccanici (spesso, purtroppo, causati da una scarsa manutenzione) dai quali potrebbero scaturire movimenti improvvisi a danno delle persone, sono rischi fisici che devono essere tenuti in considerazione. Da qui l’importanza di una corretta installazione e manutenzione dei sistemi robotici. Di rilievo è anche l’attenzione al tema della cybersecurity: assicurare la sicurezza dei software è fondamentale per garantire che non si verifichino manomissione esterne ai sistemi. Un modo per tenere conto di questi fattori è l’introduzione di inventari e valutazioni dei rischi specifici per i robot.
Robotica avanzata, automazione e rischi psicosociali
Lo studio in questione riserva una notevole attenzione anche ai rischi psicosociali.
Introdurre nuove tecnologie, specie se così avanzate come nel caso di sistemi robotici e d’automazione, porta inevitabilmente una forza lavoro inesperta e non formata nell’operatività delle mansioni e dell’interazione con esse. Una mancanza di familiarità che può amplificare il senso di sfiducia e timore. Da qui possono nascere ulteriori criticità. Anzitutto la necessità dei lavoratori di un supporto sociale da parte dei colleghi e, non di secondaria importanza, del management. Quel naturale senso di incertezza che nasce ogni volta che c’è un cambiamento importante porta poi ad un diffuso timore di perdere il posto di lavoro. Anche in questo caso l’intervento del management è fondamentale per rassicurare i lavoratori e fornire loro chiare indicazioni sulle mansioni che andranno a rivestire. Diversi studi dimostrano, infatti, come i lavoratori che si sentono motivati, compresi e rassicurati sono meno soggetti a gravi forme di stress, fisico ed emotivo, che possono influenzare il sorgere di altre patologie mettendo a rischio la salute del proprio personale e, quindi, anche la produttività della stessa azienda.
Robotica avanzata, automazione e rischi organizzativi
L’implementazione di robot e sistemi d’automazione sono processi che portano sempre cambiamenti nel posto di lavoro e relativamente alle mansioni del personale. Anzitutto è di fondamentale importanza ripensare gli spazi di lavoro nei quali verranno impostati gli spazi. Adottare una comunicazione chiara e diretta e, al tempo stesso, predisporre approcci partecipativi possono aiutare i propri dipendenti a capire meglio il tipo di cambiamento che ne seguirà. Questo è utile a due scopi. Da un lato serve ad informare e rassicurare i lavoratori in merito alle loro mansioni e agli altri cambiamenti organizzativi a cui dovranno adattarsi, dall’altro evita che tra i lavoratori interessati dai cambiamenti nasca un senso di distacco e rigetto dal cambiamento in atto e nei confronti del management che ha adottato quei cambiamenti. Per favorire questo senso di familiarità con i sistemi robotici è importante predisporre corsi di formazione e training specialistici affiancati, dove necessario, con percorsi di riqualificazione del personale.
Cosa fare per ridurre i rischi?
Sono due gli step fondamentali da seguire per ridurre le implicazioni che i processi di automazione e la robotica avanzata possono generare sulla salute e sicurezza dei lavoratori: il rispetto dei vigenti standard in materia di sicurezza sul lavoro e la redazione di un Documento di valutazione del rischio. Quest’ultimo è di grande importanza per riuscire a identificare e gestire correttamente e i possibili rischi. Ridurre la probabilità che si verifichi un incidente o la gravità dell’impatto, fisico o psichico, sui lavoratori è, infatti, importante per riuscire a creare ambienti di lavoro più sani e felici. Così le persone si sentono al sicuro ed integrate con evidenti benefici per la loro salute e l’intero processo produttivo. Viceversa, non potrà esserci nessun equilibrio se, invece, i lavoratori sentiranno ogni giorno a rischio la propria incolumità.
Conclusioni
Sebbene robotica e automazioni presentino nuove possibilità per i livelli di produzione sul posto di lavoro. È, tuttavia, altrettanto vero che automazione e robotica avanzata possono generare una quota di problemi e rischi notevoli per la sicurezza sul lavoro. Avere un quadro completo dell’impatto di queste nuove macchine sul lavoro, dai vantaggi ai possibili danni, è fondamentale per riuscire a creare ambienti di lavoro produttivi ed efficienti senza mettere in nessun modo in pericolo la salute e la sicurezza di tutti i lavoratori. La sicurezza sul lavoro non è un costo, è un investimento.