Lavorare nei campi. I rischi per i lavoratori
Lavorare nei campi è molto faticoso e comporta grandi rischi. Lo sa bene Ravi.
Ogni giorno la sveglia è alle 05:00. Si parte in bicicletta con il buio, attraverso le strade della provincia pontina per andare a lavorare nei campi di coltivazione. In estate le temperature possono arrivare anche a 40°, in inverno a -2°.
Ravi è uno dei tanti braccianti della comunità Sick che lavora nel basso Lazio. Nel 2010 è arrivato in Italia perché in India non riusciva a lavorare. Ama quello che fa, ama la terra che coltiva, ma è ben consapevole dei rischi che ogni giorno corre nel suo lavoro.
Ci racconta che già gli è capitato di avere un infortunio sul lavoro a causa del terreno scivoloso e ha riportato cadendo la frattura di due costole. A lui è andata relativamente bene.
Dover ogni giorno lavorare nella fretta, purtroppo, mette molti braccianti agricoli nella condizione di non lavorare bene.
Inoltre, con il caldo si riaccende il tema della sicurezza nei campi.
Molti interventi sono già stati fatti e la contrattazione collettiva punta a migliorare continuamente le loro tutele.
Ne abbiamo parlato insieme a lui e a Raffaella Sette, Responsabile nazionale Uila per la sicurezza sul lavoro.